Chissà che non me incazza, eh! (era: Sproloqui — Parte IV)

Parafrasando il sommo Mosconi, titolo questo mio ennesimo sproloquio (ormai quando comincio a scrivere devo ricontrollare a che numero ero arrivato) con la mia invettiva nei confronti della peggior categoria di automobilisti che esista in Italia, o almeno una di quelle che, nella bolgia degli automobilisti stronzi, tra i quali ci sono sicuramente anch’io, cerca con discreto successo di raggiungere la consacrazione dei massimi titoli.

Sto ovviamente parlando di quei simpatici burloni che non si schiodano dalla corsia centrale nemmeno se gli sfanali per un’ora facendogli la lampada al lunotto posteriore.

Avete presente quella sensazione di impotenza quando vedete che le nostre bellissime e costosissime autostrade a tre corsie sono ingolfate da cima a fondo e solamente nelle corsie di sinistra? Quella di destra, sola e sconsolate, è libera, nessuno se la fila, nessuno ha cura di lei salvo qualche sparuto camion autorizzato a viaggiare in deroga, se circolate nei festivi. Ma nessuno che va in prima corsia. Come se fosse sinonimo di impotenza, di inferiorità. E allora ti viene la voglia di sgarrare, di metterti a 130 in prima corsia e superarli tutti. Senza cazzate, senza zig-zag, ma rimanendo sulla propria corsia di marcia. E ammetto di averlo fatto spesso, di rimanere dove sono, guardando ovviamente con disprezzo il conducente di quella vettura nel bel mezzo della strada.

Per l’ennesima volta oggi ho rischiato tantissimo di mandare a fare in culo un bel po’ di colleghi automobilisti. E quindi, deciso a fare qualcosa, ho cercato in Internet una risposta alla più elementare delle domande che un automobilista si fa quando viaggia in autostrada: “Posso rimanere in prima corsia quando qualche idiota si ostina a rimanere in quella centrale se non addirittura in quella a sinistra?”. Ebbene, i cuggini della Polizia di Stato – Sezione di Polizia Stradale hanno delle bellissime FAQ sul loro sito e una di queste, la numero 2094, recita testualmente:

Domanda n. 2094:
In autostrada mi capita spesso che occupando la corsia libera più a destra incontri un autoveicolo più lento che marcia su una corsia più a sinistra della mia (es. quella centrale o quella di sorpasso). Tenendo presente che io non ho ostacoli nella mia corsia, è possibile proseguire ognuno per la sua strada senza incorrere, da parte mia, nel divieto di sorpasso a destra con relativa sanzione e punti?

L’art.143 Cds prescrive che sulle strade a due o più corsie si debba circolare sulla corsia libera più a destra. Le inosservanze sono sanzionate con il pagamento di una somma di € 38,00 e la decurtazione di 4 punti.
La manovra di colui che circolando sulla corsia centrale trova l’ostacolo di un veicolo ed effettua il sorpasso a destra è sanzionato dall’art.148, comma 15, Cds con la somma di € 74,00 e la decurtazione di 5 punti. Se la manovra di sorpasso a destra è ripetuta nell’arco di due anni, si applica anche la sospensione della patente da 1 a 3 mesi.
La manovra di colui che prosegue la marcia sulla corsia di destra, nonostante la presenza di veicoli sulla corsia o sulle corsie di sinistra, non integra la manovra di sorpasso a destra, ma solo quella di superamento da destra che non è sanzionata.

E questa è la svolta, signori! Da stasera per voi simpatici burloni che vi ostinate a rimanere in corsia centrale è giunto il momento di sapere che io rimarrò a destra. Niente più gincane per passare dalla prima alla terza corsia nello spazio di pochi metri, niente più sguardi furtivi nello specchietto per vedere se la Lamborghini della Polstrada mi pedina, nulla più di tutto questo. Nelle assolate giornate d’estate, quando il mando stradale incandescente provoca effetti rifrattivi sull’aria sovrastante, io rimarrò impassibile sulla mia corsia.

E fatemi pure i gestacci, io ho dalla mia la parola della legge!

Ok, ho finito lo sfogo.

One thought on “Chissà che non me incazza, eh! (era: Sproloqui — Parte IV)

  1. Con la Panda raramente mi capita di sorpassare o superare a sinistra, figuriamoci a destra 😉

    L’art.143 Cds pre­scrive che sulle strade a due o più cor­sie si debba cir­co­lare sulla cor­sia lib­era più a destra. Le inosser­vanze sono sanzion­ate con il paga­mento di una somma di € 38,00 e la decur­tazione di 4 punti.

    Mmmm…. mi sembra che il problema dei burloni sarebbe risolvibile se la Polstrada cominciasse a multarli sistematicamente a norma del suddetto articolo.

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